Resoconto 2° giornata Coppa Italia
News / Coppa Italia - lunedì 30 apr 2018 | A cura dell'Uffico Stampa
II tappa Coppa Italia T293 + RS:X – Memorial Ballanti Saiani (Ravenna Porto Corsini XI Zona Emilia Romagna).
Giornata lunghissima all’Adriatico Wind Club di Porto Corsini. Invitato d’onore alla seconda tappa di Coppa Italia RS:X e Techno 293 è il vento Garbino (alias libeccio) che sferza con vigore il litorale e il mare antistante.
Al loro arrivo al Club gli atleti sono accolti da una musica straniante, simile al canto stridente di mille banshees: sartie, drizze e alberi delle derive a terra sono sollecitati dai soffi impetuosi e accrescono il senso di smarrimento. Alcuni volti mostrano soddisfazione e baldanza, i più celano a stento preoccupazione e inquietudine.
Per garantire la massima sicurezza agli atleti il Comitato di giuria decide di allestire un unico campo e di adoperare tutti i gommoni disponibili per intervenire rapidamente in caso di necessità.
Alle 11.00 entrano in acqua RS:X, Plus e Under 17. Li aspettano tre impegnative prove back-to-back: il vento soffia con intensità di base di 16 nodi, con raffiche lunghe sempre superiori ai 20. Al loro rientro partono gli Under 15; tocca poi agli Under 13 in compagnia degli Experience; chiudono la giornata i CH3 e i CH4. Solo nell’ultima prova della giornata il vento comincia a scemare.
Le graduatorie subiscono parecchi scossoni. Visualizza classifiche
Congratulazioni a tutti gli atleti, che con o senza timori hanno affrontato vento e mare, e agli allenatori e allo staff in acqua dell’AWC, che sono rimasti sui gommoni per più di otto ore.
Articolo scritto da Riwmag.com - articolo compreto - clicca qui
Giornata lunghissima all’Adriatico Wind Club di Porto Corsini. Invitato d’onore alla seconda tappa di Coppa Italia RS:X e Techno 293 è il vento Garbino (alias libeccio) che sferza con vigore il litorale e il mare antistante.
Al loro arrivo al Club gli atleti sono accolti da una musica straniante, simile al canto stridente di mille banshees: sartie, drizze e alberi delle derive a terra sono sollecitati dai soffi impetuosi e accrescono il senso di smarrimento. Alcuni volti mostrano soddisfazione e baldanza, i più celano a stento preoccupazione e inquietudine.
Per garantire la massima sicurezza agli atleti il Comitato di giuria decide di allestire un unico campo e di adoperare tutti i gommoni disponibili per intervenire rapidamente in caso di necessità.
Alle 11.00 entrano in acqua RS:X, Plus e Under 17. Li aspettano tre impegnative prove back-to-back: il vento soffia con intensità di base di 16 nodi, con raffiche lunghe sempre superiori ai 20. Al loro rientro partono gli Under 15; tocca poi agli Under 13 in compagnia degli Experience; chiudono la giornata i CH3 e i CH4. Solo nell’ultima prova della giornata il vento comincia a scemare.
Le graduatorie subiscono parecchi scossoni. Visualizza classifiche
Congratulazioni a tutti gli atleti, che con o senza timori hanno affrontato vento e mare, e agli allenatori e allo staff in acqua dell’AWC, che sono rimasti sui gommoni per più di otto ore.
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